bullet3 Numero di telefono   Scarlatti A

Scarlatti, Alessandro (Palermo 1659 o 1660 - 1725), compositore italiano che contribuì all'affermarsi dell'opera "napoletana", destinata a dominare le scene nel corso del XVIII secolo. Studiò probabilmente a Roma con Giacomo Carissimi. La sua prima opera conosciuta, L'errore innocente, venne allestita a Roma nel 1679. Nel 1684, a Napoli, dopo il grande successo del Pompeo, Scarlatti venne nominato direttore musicale di corte. Tra il 1702 e il 1703 visse a Firenze sotto il patronato di Ferdinando de' Medici. Dal 1703 al 1713 Scarlatti fu vicemaestro di cappella della chiesa di Santa Maria Maggiore di Roma. Si ritrasferì a Napoli nel 1713, diventando il direttore musicale del viceré austriaco e del Conservatorio di Sant'Onofrio. Dal 1719 al 1723 fu attivo a Roma. Fece quindi ritorno a Napoli, dove risiedette fino alla morte.

Scarlatti fu uno dei primi compositori operistici a distinguere chiaramente l'aria dal recitativo. Le sue sinfonie d'apertura divennero il modello per la tipica ouverture napoletana, caratterizzata dalla sequenza dei tre movimenti allegro, adagio e allegro. Introdusse l'aria "col da capo", forma tripartita (ABA), che sarà diffusissima nell'opera degli inizi del XVIII secolo. Ampliò l'orchestra che accompagnava le esibizioni operistiche, affiancando agli archi tromba, oboe, flauto e corno. Tuttavia, se considerate nel loro insieme, queste innovazioni assunsero una forma piuttosto rigida, in contrasto con le opere più libere e fluide composte da Claudio Monteverdi un centinaio di anni prima. Di Scarlatti si sono conservate circa una settantina di opere che il Novecento ha cominciato a riproporre, dopo un silenzio di oltre due secoli.



bullet4 Sonata in fa minore

bullet4 2.5.1659 o 1660 - 1725

bullet4 Palermo